Purtroppo accade spesso che alcuni aspetti di questa malattia vengano confusi con la depressione e quindi vengano affrontati nel modo sbagliato. Per questo motivo riteniamo che un’attenta analisi e una corretta diagnosi siano alla base di un trattamento riuscito e quindi della possibilità di avere una vita equilibrata. Inoltre è importante, sia per chi lo vive in prima persona sia per i familiari che gli sono vicino, saper gestire questo particolare disturbo, riconoscendone i sintomi prima che sfocino in una fase maniacale o depressiva.
Convivere serenamente con questa patologia oggi è possibile, a patto che si affronti in modo da poter sviluppare l’empowerment esistenziale e le risorse di ognuno.
L’approccio di Cardea è quello Umanistico Esistenziale che vede le sue radici in Luigi De Marchi, fautore dei diritti civili ma anche di un’unione tra mente e corpo come punto di partenza per l’equilibrio e la cura della persona.